I campi da golf devono affrontare una sfida enorme. Il controllo di erbacce Il catalogo di prodotti disponibili a questo scopo è molto ridotto. Sul mercato è disponibile un'ampia gamma di principi attivi diversi per il controllo delle erbe infestanti, ma la disponibilità di prodotti consentiti in Spagna è molto limitata. In questa voce, esamineremo l'uso dei Pendimetalin. K.S. Rao, in Enciclopedia di tossicologia (seconda edizione), 2005.
Le piante monocotiledoni sono quelle che presentano un solo cotiledone nell'embrione al momento della germinazione. Le piante con questa caratteristica vanno dalle graminacee alle palme e ai cereali.
Il controllo delle infestanti a foglia stretta (monocotiledoni) non dispone attualmente di molti strumenti diversi dagli erbicidi di pre-emergenza, poiché si tratta di parenti genetici molto stretti delle erbe comunemente utilizzate. La pendilectamina è una sostanza attiva che ha un effetto pre-emergenza e post-emergenza precoce con effetto residuale. In parole povere, permette ai semi di monocotiledoni trasportati dall'acqua di irrigazione, dagli uccelli o dal vento e caduti sul campo di non germinare e di deteriorarsi nel terreno, diminuendo il pericolo di invasione.
Gli erbicidi pre-emergenti sono particolarmente efficaci contro Digitaria sp. Echinochloa sp. e il Eleusine Indica. L'effetto del pendimetalin in laboratorio dura da 3 a 5 mesi, ma in campo si stima che duri solo un mese. Ha effetto anche sulle piante a foglia larga. Agisce interrompendo la polimerizzazione delle proteine, impedendo la divisione cellulare.
Il pendimetalin è una sostanza attiva consentita al momento della stesura del presente documento.
L'uso del pendimetalin è comune nel giardinaggio urbano grazie alla sua bassa tossicità per gli animali terrestri e alla sua tossicità leggermente superiore per gli animali acquatici (Erbicidi, fungicidi e nematocidi vari Patricia A. Talcott MS, DVM, PhD, DABVT, in Tossicologia dei piccoli animali (terza edizione), 2013).
Il suo impiego ideale è il controllo delle piante erbacee annuali, inibendo la divisione e l'allungamento cellulare. L'erbicida deve essere applicato nel periodo precedente alla germinazione delle specie problematiche e si raccomanda di applicare un'irrigazione dopo l'applicazione per facilitare l'ingresso del prodotto. È importante che l'applicatore sia ben equipaggiato con tutti i consueti DPI, come occhiali, maschera filtrante, stivali impermeabili e tuta da lavoro.
Inoltre, è indispensabile leggere l'etichetta del prodotto per conoscere il dosaggio da applicare e avere il serbatoio perfettamente calibrato garantendo un'applicazione efficace e sicura.